Visione e apprendimento

I disturbi specifici di Apprendimento vengono convenzionalmente identificati con la sigla" DSA sono disturbi nei quali le modalità normali di acquisizione delle capacità in questione sono alterate già nelle fasi di sviluppo.

Essi non sono semplicemente una conseguenza di una mancanza di opportunità di apprendere o di ritardo mentale, e non sono dovuti ad un trauma o ad una malattia cerebrale acquisita" ( OMS, 1992).

Il disturbo specifico di Apprendimento è:

• una disabilità specifica dell'apprendimento di origine neurobiologica, caratterizzata dalla difficoltà ad effettuare una lettura accurata e/o fluente e da scarsa abilità nella scrittura e nella decodifica, inattesa in rapporto alle altre abilità cognitive e alla garanzia di un'adeguata istruzione scolastica.
• che influenza negativamente il rendimento scolastico o lavorativo.

CLASSIFICAZIONE DEI DSA

• Disturbo specifico di lettura (dislessia evolutiva). La D.E. è un disturbo che si manifesta nell'apprendimento della lettura nonostante istruzione adeguata, in assenza di deficit intellettivi, neurologici o sensoriali e con adeguate condizioni socio-culturali.
  • riguarda l'80% della popolazione con DA.
  • è un disturbo dei processi di decodificazione di segni scritti che ostacola l'acquisizione della lettura fluente.
  • è presente quando l'automatizzazione della lettura non si sviluppa o si sviluppa in maniera molto incompleta o con grandi difficoltà.
• Disturbo specifico di scrittura ( disgrafia, disortografia) è un disturbo manifesto nell'acquisizione della scrittura nonostante istruzione adeguata, in assenza di deficit intellettivi, neurologici o sensoriali e con adeguate condizioni socio-culturali. Disgrafia: E' un disturbo del linguaggio scritto che riguarda le abilità esecutivo-motorie della scrittura, a volte associate ad un più generale disturbo dell'organizzazione del gesto, e di incoordinazione motoria. Si concretizza in una prestazione scadente dal punto di vista della grafia:
  • lentezza della scrittura
  • pressione eccessiva sul foglio
  • macro- micrografia
  • distanza non adeguata tra le parole
  • errata direzionalità della scrittura
  • inesatta legatura dei segni.
  Disortografia: E' una difficoltà precisa che interessa i processi di codifica, cioè la trasformazione di stringhe di fonemi in stringhe di grafemi. Gli errori interferiscono con il contenuto e saranno visibili anche se scritti chiaramente o con il computer.
  Tipologia di errori:
  • sostituzioni ( f / v ; a / o; etc.)
  • omissioni e/o aggiunta di lettere/sillabe
  • separazioni e/o fusioni
  • mancato rispetto delle regole ortografiche (dalla 3^ elementare)
• Disturbo specifico della compitazione ( discalculia evolutiva). Disturbo che si manifesta nell'apprendimento del calcolo nonostante istruzione adeguata, in assenza di deficit intellettivi, neurologici o sensoriali e con adeguate condizioni socio-culturali.
  Difficoltà ad eseguire i compiti numerici e aritmetici di base con sufficiente rapidità e precisione: Lettura di numeri, tabelline, calcolo a mente e scritto, problem solving .
  A livello visivo, la lettura e la scrittura vengono operate da una serie di abilità neuro-muscolari e visuo-percettive.
  Le funzioni oculomotorie ( saccadi e fissazioni ) sono alla base di una lettura senza fare sforzo.
  Il controllo del movimento oculare permette infatti di seguire la linea del testo in lettura, spostarsi da una riga all'altra, spostare la fissazione da lontano ( lavagna) a vicino ( banco ).
  La focalizzazione visiva permette una lettura e scrittura senza sforzo ed è coinvolta nelle attività di copiatura dalla lavagna. La coordinazione oculo-manuale è importante per una scrittura fluida e senza sforzo, viene utilizzata nel processo di copiatura e nella coordinazione motoria fine.
  Una difficoltà di coordinazione tra percezione visiva, memorizzazione visiva, e visualizzazione può essere una causa della dislessia evolutiva.
  La percezione della forma è una delle abilità visuo-percettive coinvolte nella lettura e scrittura.
  Questo permette di discriminare le forme valutando le differenze e di discriminare lettere o parole simili.

I SINTOMI DI UN PROBLEMA VISIVO POSSONO ESSERE:

• si avvicina al foglio quando legge.
• mentre scrive orienta il capo o il foglio di lato anche in modo marcato.
• può perdere il segno quando legge, molte volte rileggendo le stesse parole o saltando la riga.
• può avere una scorretta impugnatura della penna( troppo vicino alla punta della penna e impugnature troppo rigide). * può avere difficoltà a ricopiare dalla lavagna.
• può invertire le lettere o le sillabe ( p- b- q- d) , i numeri ( 6-9) sia in senso verticale, sia in senso orizzontale, quando legge o quando copia dalla lavagna.
• si stanca facilmente nei compiti di lettura e scrittura, abbandonando il compito con conseguenze sul rendimento scolastico.
• non mette in colonna correttamente le cifre facendo errori di calcolo. Si possono avere quindi difficoltà visive durante i compiti con bruciore agli occhi, mal di testa ( di solito frontale, tempiale), lacrimazione, occhi pesanti e stanchi.